Tematica Crostacei

Phylum: Arthropoda Lar, 1904

Subphylum: CrustaceaBrünnich, 1772

Classe: Malacostraca Latreille, 1802

Ordine: Decapoda Latreille, 1802

Famiglia: Grapsidae Macleay , 1838

Genere: Grapsus Lamarck, 1801

Specie e sottospecie

Il genere Grapsus annovera attualmente le seguenti specie: Grapsus adscencionis Osbeck, 1765 - Grapsus albolineatus Latreille in Milbert, 1812 - Grapsus fourmanoiri Crosnier, 1965 - Grapsus granulosus H. Milne Edwards, 1853 - Grapsus grapsus Linnaeus, 1758 - Grapsus intermedius De Man, 1888 - Grapsus longitarsus Dana, 1851.

Descrizione

Relativa alla specie Grapsus grapsus Linneo, 1758: la specie Grapsus grapsus e la Grapsus adscensionis non sono state separate fino al 1990. Quest'ultima si trova nell'Atlantico orientale, mentre la prima no. Mentre la validità della separazione in due specie è stata messa in discussione, ci sono differenze morfologiche costanti nella colorazione dei pereiopodi e nella forma della prima larva di zoea, e nessuna prova di alcuna connessione genetica tra le due popolazioni, e sono generalmente trattate come specie separate. È un granchio dalla forma tipica, con cinque paia di zampe, le due anteriori dotate di piccole chele (chele) squadrate e simmetriche. Le altre zampe sono larghe e piatte, con solo le punte che toccano il substrato. Il carapace rotondo e piatto del granchio è leggermente più lungo di 8 cm. I giovani esemplari sono di colore nero o marrone scuro e si mimetizzano bene sulle coste laviche nere delle isole vulcaniche. Gli adulti hanno una colorazione piuttosto variabile: alcuni sono di un rosso-brunastro tenue, altri screziati o maculati di marrone, rosa o giallo. È un granchio agile, capace di saltare, e di conseguenza difficile da catturare. Non considerato molto commestibile dagli esseri umani, è usato come esca dai pescatori. È predato dalla murena catena, l’Echidna catenata, così come dai polpi. È stato osservato in una apparente simbiosi di pulizia mentre catturava le zecche dalle iguane marine nelle isole Galápagos.

Diffusione

Relativa alla specie Grapsus grapsus Linneo, 1758: si trova lungo la costa pacifica del Messico , dell'America centrale e del Sud America, fino al Perù settentrionale, e sulle isole vicine, comprese le isole Galápagos. Si trova anche lungo la costa atlantica del Sud America, ma è sostituito nell'Oceano Atlantico orientale (Isola di Ascensione e Africa occidentale) dal suo congenere Grapsus adscensionis.

Bibliografia

–Peter Davie (2012). "Grapsus grapsus (Linnaeus, 1758)". WoRMS. World Register of Marine Species.
–G. Guerao; C. D. Schubart; J. D. Cuesta (2001). "The first zoeal stages of Grapsus grapsus (Linnaeus) and Geograpsus lividus (H. Milne Edwards) (Decapoda, Brachyura, Grapsidae) from the western Atlantic" (PDF). Nauplius. 9 (2): 111-121.
–Raymond B. Manning & Fenner A. Chace, Jr. (1990). "Decapod and Stomatopod Crustacea from Ascension Island, South Atlantic Ocean" (PDF). Smithsonian Contributions to Zoology. 503: 66.
–"ADW: Graspus graspus". Animal Diversity Web.
–"Grapsus grapsus (Sally Lightfoot crab)". Animal Diversity Web.
–Marina Araújo (2014). "The leaping behavior of the sally lightfoot crab Grapsus grapsus (Crustacea: Decapoda: Brachyura) at an oceanic archipelago" (PDF). Journal of Research in Biology. 4 (4): 1357-1364.
–Marianne Gilbert; Joseph B Rasmussen; Donald L Kramer (2005). "Estimating the density and biomass of moray eels (Muraenidae) using a modified visual census method for hole-dwelling reef fauna". Environmental Biology of Fishes. 73 (4): 415-426.
–Crab vs Eel vs Octopus | Blue Planet II | BBC Earth, 5 August 2021.
–Craig G. Macfarland; W. G. Reeder (1974). "Cleaning symbiosis involving Galápagos tortoises and two species of Darwin's finches". Zeitschrift für Tierpsychologie. 34 (5): 464-483.
–"Darwin at the Museum" (PDF). Oxford University Museum of Natural History.
–John Steinbeck. The Log from the Sea of Cortez. Pan Books.

	Data: 03/06/2015 Emissione: Granchi Stato: Tokelau Nota: Emesso in un foglietto di 4 v. diversi